Avv. Giuseppe Santalco

Consigliere Comunale

Premesso che la Variante Parziale di tutela ambientale prevede, esclusivamente, la declassificazione di quelle Zone Territoriali Omogenee per le quali il Piano Regolatore Vigente prevede la possibilità di ulteriore edificazione, da zone edificabili a zona priva o a basso indice di edificabilità.

Atteso che il Dipartimento Politiche del Territorio ha proceduto alla sovrapposizione  delle carte tematiche (carta della suscettività edificatoria allegata al vigente PRG, Studio Enea, P.A.I., Rischio Idraulico, Micronizzazione Sismica).

Che ha tenuto conto, altresì, anche dei Siti della Rete Natura 2000 con interesse per una Zona a Protezione Speciale e due Siti di Importanza Comunitari.

Che sulla base delle risultanze di tali intersezioni sono state individuate le zone del PRG vigente che confliggono con le indicazioni degli studi geologici, di propensione al dissesto e ambientali e che conseguentemente, per ciascuna di tali zone di PRG, il Dipartimento e l’Amministrazione comunale hanno deciso di adottare una variante parziale per la declassificazione in zona a verde-agricolo (E1) o zona a verde ambientale (E2) o, nel caso di edificato regolare esistente, a zone “B” satura (senza alcun indice di edificabilità).

Che  a seguito dei risultati e  delle analisi condotte il Dipartimento Politiche del Territorio, con l’avallo politico dell’Assessorato, ha prodotto le cartografie tematiche e le tabelle riassuntive delle superfici e dei volumi coinvolti facendoli diventare parte integrante della proposta di Variante.

Considerato che il RUP della Variante e del PRG con determina n° 12 del 16.2.2012 è stato nominato l’Ing. Raffaele Cucinotta, poi sostituito dal Dott. Accolla con determina n° 254 del 6.12.2016.

Tanto premesso, alla luce di recenti notizie di stampa, affidate anche agli ultimi articoli di giornali elettronici che hanno riportato ampi stralci dell’ordinanza c.d. “Beta”, emessa dal Gip di Messina a richiesta della locale Procura della Repubblica,  in cui è in atto coinvolto proprio l’ex Funzionario del Comune di Messina che, fra l’altro, è stato il R.U.P. della Variante di Salvaguardia, al fine di garantire la massima trasparenza e consentire una serena valutazione a chi è chiamato ad assumere decisioni in merito.

Si chiede di sapere se il Sig. Dirigente all’Urbanistica Arch. Schiera  e l’attuale R.U.P. Dott. Accolla, hanno proceduto ad un controllo puntuale delle “Tavole X” contenenti la microzonizzazione, verificando la esatta e pedissequa sovrapposizione tra le carte tematiche e le singole porzioni di territorio interessate e se, per fugare qualsiasi dubbio a riguardo, all’esito di tale verifica, intendono procedere ad una asseverazione formale, a data odierna, circa la corrispondenza del contenuto delle predette tavole e quanto riscontrato sul territorio.

Messina 18 luglio 2017

Telefono +039 090 343782    Mobile +039 335 8231896    Fax +039 090 340490    Web www.giuseppesantalco.it  E mail g.santalco@virgilio.it