IL CAPOGRUPPO DI FELICE PER MESSINA GIUSEPPE SANTALCO (ISOLINO FOTO)
MESSINA | La tanto temuta scadenza del 28 gennaio passerà liscia. Il consiglio comunale si sarebbe dovuto esprimere oggi sulla rimodulazione del Piano di Riequilibrio decennale, ma così non sarà. Ad oggi manca il parere del collegio dei revisori dei conti e delle sei circoscrizioni, ma il segretario generale Antonio Le Donne ha già rassicurato circa la non obbligatorietà di rispettare la scadenza imposta dal Ministero.

L’amministrazione dal canto suo ha già spiegato di aver risposto alle ventitre criticità sollevate da Roma, ma l’ennesima scadenza non rispettata in tema di strumenti finanziari lascia perplessi i capigruppo di Felice per Messina Giuseppe Santalco e del Pd Paolo David:“Confidavamo che Sindaco, Vice-Sindaco, Segretario-Direttore Generale, Ragioniere Generale, Giunta e apparato burocratico dirigenziale convertissero il loro atteggiamento in un ravvedimento operoso contrassegnato da tempestività, chiarezza, trasparenza.Così non è – hanno spiegato – Ravvisiamo una sufficienza di impostazione che non consentirà di esprimersi favorevolmente tra l’altro residuando quell’amletico dubbio sul parametro 6 e su altre questioni che saranno dettagliate nel dibattito (essendo il nostro un voto politico sul metodo e tecnico sul merito)”. Santalco e David assolvono i revisori, impossibilitati nel svolgere il loro ruolo per via di un’amministrazione lenta e farraginosa.

Una volta tirate le somme, ai due consiglieri non resta che arrivare ad una conclusione: “In ogni caso, stante un impianto niente affatto convincente alla luce di quanto va e andrà emergendo, anticipiamo l’intenzione di astenersi. Manifestiamo il nostro pensiero affinché i colleghi  di Consiglio conoscano per tempo il nostro orientamento non volendo essere additati come coloro che  fiutando l’aria – nel mezzo della discussione e confusione in sede di delibera – si sottraggono ad  un adempimento  lasciando su altri la responsabilità della scelta”. 

http://www.messinaoggi.it/News/Messina/Politica/2015/01/28/Santalco-e-David-si-astengono-dal-nuovo-PDR-19817.html